GATTO SELVATICO e RANDAGIO

DEFINIZIONE DI GATTO RANDAGIO e SELVATICO

gatto selvatico
Il gatto selvatico africano (Felis silvestris lybica), e altri come ad esempio il gatto selvatico europeoFelis silvestris europeus), vivono lontano dall'uomo, in habitat come pianure, foreste e zone montane.








gatto randagio
Il gatto randagio (felis silvestris catus): è un gatto selvatico africano addomesticato che vive in autonomia, per le città, nelle strade, nelle zone rurali; non necessita dell'accudimento dell'uomo.


LE ZECCHE NEL GATTO

GATTO E ZECCHE


Le zecche sono parassiti esterni che si attaccano ad alcune zone del corpo come collo, viso e orecchie. Le zecche possono succhiare il sangue del gatto e trasmettere talvolta all'animale anche malattie. Affinchè il gatto non venga attaccato da una zecca vi sono in commercio vari prodotti specifici da applicare preventivamente.

IL SONNO DEL GATTO

Il gatto dorme tra le 12 e 16 ore.
Il gatto passa poco tempo a mangiare, molto a dormire, alla caccia e al gioco.
Più un gatto si sente sicuro in un ambiente, del territorio, più dormirà profondamente e a lungo.

TEMPERATURA, RESPIRO, BATTITO

UN GATTO IN SALUTE

Qui sotto riportiamo i alcuni valori di un gatto adulto in buona salute di:

- temperatura corporea: oscilla fra i 38 e i 38,5 °C;
- frequenza respiratoria normale è di 10/20 respiri al minuto;
- frequenza cardiaca di 110/140 battiti al minuto.

GATTI E CARATTERE

I DIVERSI TIPI DI CARATTERE NEI GATTI

Non tutti i gatti sono uguali. Non tutti sono uguali per carattere e per temperamento. La differenza è dovuta al genere, all'età, alla razza e al tipo di educazione ricevuta nelle prime settimane di vita. 

Riguardo al genere, le femmine con il passare degli anni possono avere un carattere sempre più incostante, talvolta possono avere comportamenti cattivi. Se però i gatti sono stati sterilizzati, le differenze caratteriali sono poche.

La razza. Non tutte le razze hanno un carattere uguale. Ad esempio:
Siamesi sono estroversi, socievoli;
i Persiani sono tranquilli, più riservati e pigri; 
l'Abissino è poco affettuoso ma si integra molto bene nella famiglia.

GATTI E PET THERAPY

PET THERAPY CON IL GATTO

Anche  il gatto, come il cane e altri animali, ha effetto benefico verso le persone che si prendono cura di lui e che con lui condividono i vari momenti della giornata. 

Diversi sono i motivi, qui ne elenchiamo alcuni:
a) il sorriso che infonde un gatto per tutte le sue stravaganze, i mille modi di dormire o inventarsi nuovi giochi; 
b) il prendersi cura di un animale soddisfa il nostro innato bisogno di prenderci cura dell'altro, soddisfa quindi un bisogno primario dell'essere umano. 
c) le gratificazioni che provengono dal poter accarezzare e sentire le fusa.  

A differenza del cane, il gatto domestico ha un carattere più indipendente, per ciò può essere percepito come una presenza non difficile da gestire ma che comunque sa offrire affetto e compagnia. 







ACARI DELL'ORECCHIO NEL GATTO

Gli acari dell'orecchio sono dei parassiti esterni che spesso passano da madre a cucciolo; possono anche essere trasmessi da altri animali. Gli acari provocano irritazione: il gatto tenderà a grattarsi le orecchie e scuotere la testa con insistenza; nell'orecchio si formerà del cerume, un deposito color marrone. 
È quindi buona norma, ogni tanto, quando si accarezza o pettina il proprio gatto, controllare l'interno delle orecchie e verificarne l'igiene.


IL GIOCO PER IL GATTO

L'IMPORTANZA DEL GIOCO PER I GATTI

Giocare per un gatto è semplicemente di vitale importanza. In un contesto naturale un gatto dedica circa 6 ore al giorno a giocare e cacciare. Ugualmente dovrebbe essere per un gatto domestico. 
È necessario creare ed offrire situazioni stimolanti che possano ricreare, simulare la vita all'aperto per quei felini che passano gran parte della giornata nelle mura domestiche. 

Al gatto piacciono molto ad esempio:
- palline da ping-pong
- carta d'alluminio accartocciata
- oggetti sospesi con uno spago

Importante inoltre è che il padrone giochi col gatto, per esempio con un bastone con un filo con agganciato un oggetto (tipo canna da pesca). 

Il gioco è la simulazione della caccia, della vita selvatica che permane nonostante ogni forma di addomesticamento, per tale motivo il gatto necessita di avere come ricompensa oltre il nostro affetto, le nostre cure e il cibo, anche un tempo e spazio per il gioco.

LE PRIME SETTIMANE DI VITA DEL GATTINO

Alla nascita il gattino è cieco e sordo, reagisce solo agli odori, al contatto fisico e al calore.

Alcune tappe:
- 7/10 giorni: apre gli occhi;
-  14 giorni circa: sviluppa i denti;
-  3/4 settimane: comincia a mangiare cibo solido;
- 6 settimana: lo svezzamento è compiuto;
- fino all'8 settimana può continuare a poppare dalla madre (per ragioni emotive)
- 6/8 settimane: migliora le capacità di gioco e le abilità motorie.

Il periodo che va tra la seconda e la  settima settimana è considerato di massima importanza per apprendere le interazioni sociali sia con gli altri gatti e animali sia con l'uomo.

LE PULCI SUL GATTO

RICONOSCERE LE PULCI NEL GATTO

Le pulci sono dei parassiti esterni, grandi circa 2 mm, che mordendo il gatto lo costringono a grattarsi in continuazione il pelo. Gli escrementi delle pulci si possono vedere osservando attentamente il mantello del gatto, in particolare in alcune zone del corpo: sul dorso nei pressi della coda. Sono visibili dei piccoli pallini scuri.

Le pulci depongono le uova nel pelo del gatto, ma queste possono poi cadere anche dove il gatto è solito andare a riposare (cesta, divano, ecc). E' necessario quindi pulire anche queste zone affinchè non si riproducano nuovi parassiti.
Per debellare e/o prevenire il problema delle pulci sul gatto vanno applicati gli appositi prodotti acquistabili nei negozi.

LA LINGUA DEL GATTO

IL SENSO DEL GUSTO e LA PULIZIA

Il senso del gusto nel gatto è molto sviluppato, le sue papille gustative gli permettono di percepire le minime variazioni di sapori nei cibi e nell'acqua.


Il gatto utilizza la propria lingua anche per l'igiene personale. Leccandosi asporta lo sporco e il pelo in eccesso che viene talvolta ingurgitato formando dei "gomitoli" che dovrà poi rigettare.


I GRAFFI

I GRAFFI DEL GATTO

Il gatto è solito graffiare uno o più oggetti nella casa. Tale comportamento è dovuto sia perché il gatto così facendo marca il territorio (visivamente e olfattivamente), sia per una propria necessità di affilarsi le unghie. È quindi un comportamento del tutto naturale che non va oppresso ma semmai canalizzato, facendogli utilizzare gli appositi tiaragraffi.

LA CODA

LA POSIZIONE DELLA CODA DEL GATTO E IL SIGNIFICATO

La posizione e il movimento della coda di un gatto determinano diversi significati:

- coda dritta con la punta inclinata: benessere;
- coda sollevata: saluto;
- coda che si agita e sbatte: tensione e possibile aggressione.

IL MIAGOLIO

I DIFFERENTI TIPI DI MIAGOLI  
Va detto che il gatto miagola di più con l'uomo - con il suo padrone - che con i suoi simili. Ciò poichè fin da piccolo il gatto è stato ricompensato con cibo o attenzioni, ai suoi vocalizzi (i gatti domestici miagolano più frequentemente dei randagi).

Tipi di vocalizzi:
- miagolio acuto: fame o freddo;
- ringhio: per lottare e accoppiarsi;  
- soffi: per difendersi.

LE ORECCHIE

L'UDITO E LE ORECCHIE DEL GATTO
Il gatto ha la capacità di sentire di più rispetto all'uomo, in particolare di sentire i suoni e rumori con frequenze più alte.
Inoltre le orecchie del gatto si possono muovere: ciò dà la possibilità di orientare le orecchie verso la fonte del suono d'interesse e di escludere così altri rumori.



I BAFFI

I BAFFI DEL GATTO
I baffi, chiamati vibrisse, hanno una funzione tattile, segnalano all'animale la presenza di eventuali ostacoli a lui non visibili (ad esempio, al buio di notte).

Quando mangia o se sta lottando, le vibrisse sono direzionate indietro; 
quando il gatto vuole salutare rivolge i suoi baffi in avanti.

ORIGINI DEL GATTO

LE ORIGINI DEL GATTO DOMESTICO

Il gatto domestico ha origini dal gatto selvatico africano.

GLI OCCHI

Gli occhi del gatto, rispetto alla propria corporatura, sono grandi. Gli occhi del gatto danno la possibilità di una buona visione notturna.

Non hanno invece una buona capacità di distinguere i colori.

Rispetto all'uomo, gli occhi di questo felino hanno un angolo di visione maggiore (migliore visione periferica).

LA CARNE

L'IMPORTANZA DELLA CARNE PER IL GATTO...

Essendo un carnivoro l'organismo del gatto ha bisogno della taurina che si trova nella carne. Una carenza di questa sostanza può provocare disturbi oculari e cardiaci oltre che un deficit immunitario; inoltre nelle femmine può arrecare problemi riproduttivi. 

LO SFREGAMENTO

PERCHE' I GATTI SI SFREGANO?

Per questi felini lo sfregarsi è un modo di salutare, sia verso un proprio simile sia verso il proprio padrone.
Inoltre questa forma di saluto è praticata dall' individuo inferiore socialmente verso quello superiore (cucciolo -> madre;  femmina -> maschio).
Lo sfregamento contro gli oggetti inanimati sta anche a significare la marcatura del territorio attraverso gli odori.

LE FUSA

PERCHE' I GATTI FANNO LE FUSA?

Le fusa sono la vibrazione delle corde vocali nella laringe.
Generalmente i gatti fanno le fusa quando provano piacere ma non sempre è così, infatti possono farle anche quando sono feriti o molto spaventati.

IL TERRITORIO

Il gatto è un animale territoriale, il proprio territorio è diviso in zone collegate fra di loro, i cui confini sono delimitati dai  feromoni (odori) e dai graffi. In queste zone è tollerata la presenza dell'uomo e di altri gatti.
L'unico spazio in cui non tollera la presenza di altri gatti è dove riposa e dove fa i bisogni, questo spazio è chiamato core.

COCCOLE E MORSI

Il gatto è generalmente un animale poco sociale, spesso costretto a convivere con altri animali e con l'uomo. Il felino non riconosce appieno l'autorità del proprio padrone e talvolta passa da un momento di piacere nel farsi coccolare (dimostrandolo con le fusa) all'aggressione con morsi e graffi, per questo è consigliabile di non prolungare troppo le carezze.

IL PELO

Il manto è composto da peli lunghi e da peli più corti. Questo permette alla pelliccia del gatto, la funzione di isolante termico.


Il pelo può essere di diverso colore:
  • il maschio può avere massimo due colori 
  • la femmina può avere tre o più colori
questo accade per ragione genetiche.

LO SVEZZAMENTO DEI GATTINI

Verso le 3/4 settimane i gattini cominciano a mordere i primi cibi solidi. Lo svezzamento vero e proprio avviene verso le 6/8 settimane di vita.
Al momento dei primi morsi si può introdurre ai gattini l'apposito cibo messo in commercio per la loro età (ovvero fino a un anno). In questo periodo di svezzamento, il latte materno o l'apposito latte non sostituisce l'acqua che devono sempre trovare a disposizione.
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